Ciao
a tutti! Oggi per la rubrica To Writers, agli autori, propongo un
tema diverso dal solito, che rientra nelle cose di cui tener
conto mentre scriviamo.
Chi di voi ha mai studiato psicologia o comunque la psicoanalisi sa di cosa parlo già leggendo il titolo. l'attenzione selettiva è appunto quando poniamo la nostra attenzione al singolare. Vale a dire: mentre scriviamo siamo così concentrati nel mettere su carta quel dato fatto o momento della nostra storia, che non sempre riusciamo ad inserirlo nel modo corretto affinché sia ben legato al tutto; siamo troppo concentrati a scrutare il singolo dettaglio sfocando così tutto ciò che ci sta intorno, non è semplice osservarlo come componente di un quadro più ampio. È disfunzionale per uno scrittore avere questa attenzione selettiva. Abbiamo già parlato di punti di vista i quali devono essere molti e diversi ma non si tratta solo di questo. Diciamo pure che fa parte di quel post, ma voglio darvi un'ottica diversa, appunto quella dell'attenzione.
Chi di voi ha mai studiato psicologia o comunque la psicoanalisi sa di cosa parlo già leggendo il titolo. l'attenzione selettiva è appunto quando poniamo la nostra attenzione al singolare. Vale a dire: mentre scriviamo siamo così concentrati nel mettere su carta quel dato fatto o momento della nostra storia, che non sempre riusciamo ad inserirlo nel modo corretto affinché sia ben legato al tutto; siamo troppo concentrati a scrutare il singolo dettaglio sfocando così tutto ciò che ci sta intorno, non è semplice osservarlo come componente di un quadro più ampio. È disfunzionale per uno scrittore avere questa attenzione selettiva. Abbiamo già parlato di punti di vista i quali devono essere molti e diversi ma non si tratta solo di questo. Diciamo pure che fa parte di quel post, ma voglio darvi un'ottica diversa, appunto quella dell'attenzione.