lunedì 30 gennaio 2017

To Writers.4. Il Superiore e l'Inferiore.




Benritrovati carissimi scrittori!!!

Finalmente mi rimetto al pc dopo tanto studio, quindi oggi andremo a vedere un' altro schema drammatico, giusto per diversificare tra quelli già affrontati:

Il Superiore e l'Inferiore.
Sono certo che già da questo titolo lo schema vi è familiare. Inconsciamente oppure no lo avrete sicuramente utilizzato. Ora vediamo perchè.

Protagonisti:
Il superiore, l'inferiore, l'oggetto del confitto.

Contesti e variazioni:
Infinite possibilità, conflitto fra uomini e divinità, sovrano e suddito, povero e ricco, padrone e schiavo, genitore e figlio, pensiero positivo e negativo, angelo e diavolo ecc..

Osservazioni:
I rivali lottano per qualcosa che può essere di natura umana (lotta fra pretendenti), astratta (rivalità professionale) o inanimata (un tesoro).
Volevo porre l'attenzione su questi cosiddetti "rivali". Non bisogna interpretarli solamente come esseri viventi e pensanti, infatti molto spesso, soprattutto nei romanzi psicologici, narrativi, a sfondo sociale ecc le idee dell'individuo si vedono spesso in contrasto. Ci potrebbe essere quel bene che crediamo necessario, appunto superiore, oppure un motivo d'importanza inferiore (a discapito del protagonista). Quest'ultimo motivo però, spesso rappresenta la scelta più coraggiosa, eroica.
I ruoli dell'inferiore e del superiore si possono invertire? Assolutamente sì, anzi la cosa diventa davvero interessante, pensate solamente al vecchio film "Una poltrona per due" dove il concetto è il medesimo, ricordate però in queste occasioni che dovrete prendere una decisione: Colui che è diventato da inferiore a superiore mantiene quale dei due atteggiamenti? A favore di chi cambierà questo schema narrativo nel vostro racconto?

Beh ragazzi spero d'avervi dato delle nuove idee anche oggi, vi auguro buon divertimento. Alla prossima!

T.<3

martedì 24 gennaio 2017

To Writers. 3.



Carissimi, scrittori e amici di penna;
Anche oggi come ogni settimana, presento un post che spero vi possa servire nei vostri momenti di scrittura.
Quello di oggi è il terso tema drammatico che affronto, ho cercato di esprimervi quelli dai toni più disparati, amore e rimorso, oggi invece parliamo dell'Errore di giudizio. Uno schema facilmente ritrovabile in qualsiasi racconto.

PROTAGONISTI.
La vittima dell'errore;
La causa o l'autore dell'errore:
L'innocente e il colpevole.

CONTESTI E VARIAZIONI.
Sospetto;
Indifferenza;
Paranoia;
Il tutto originato da un nemico o da un rivale.

OSSERVAZIONI.
Questo tema come potete vedere qui sopra, può essere affrontato su diversi contesti, come sempre vi dico sbizzarritevi. Nel senso di non limitarsi solamente al contesto ma anche all'intersecazione con altri schemi drammatici. Potremmo prendere come esempio gli schemi antecedenti: L'errore di giudizio sulla persona che si credeva avesse un certo carattere mentre poi ne dimostra un' altro s'interseca con il rimorso di aver lasciato scappare l'altra scelta, in tutto questo lo schema dell'errore di giudizio è di fondo.
Inoltre , ecco un' altro piccolo appunto che voglio farvi; L'errore di..... PREgiudizio. E' un gioco di parole ben congegnato nel contesto, il giudizio infatti è uno schema così versatile da poterlo suddividere in queste due differenti versioni; ovviamente utilizzabili al medesimo tempo. Questo potrebbe andar bene sui racconti brevi, romanzi sociali, umanistici o saggi.


Perchè continuo a parlare di questi schemi?
Ci sono dei concetti, delle mappe, che durante la scrittura bisogna sempre rispettare a favore del lettore. Quest'ultimo infatti ha bisogno d'avere tutte le risposte alle domande che abbiamo sollevato durante tutto il percorso della nostra storia, è come dire, un accordo tacito tra scrittore e lettore.
Questo lo si può fare solamente con delle idee ben precise sullo svolgimento delle scene , un inizio uno svolgimento e una fine.

Vi ringrazio come sempre e spero d'esservi stato d'aiuto. Alla prossima settimana con altri consigli per chi ama scrivere! ;)
T.<3

giovedì 19 gennaio 2017

#Dreams Glory


Aspetto quel momento da anni e anni, giusto per avere una speranza, qualcosa in cui credere. Giusto per non sentirmi stupido a desiderare qualcosa di meglio nella vita.
Quanti altri saranno parte di quel magico momento? In ogni parte del mondo qualcun'altro potrebbe avere la mia stessa fortuna, e sì, anche il mio desiderio.
Porta un pò di malinconia con sè, il fatidico evento che cambierà la mia storia, o almeno, è quello che porta a sperare. Poichè a ben rifletterci, logicamente, è un fatto di per sè contrario al suo significato. E' come un astro che cade dal cielo: Potrei prenderla come una premonizione, un segno del destino; Potrei essere triste per la caduta di una luce del firmamento, oppure, posso ricavarne la forza necessaria ad avanzare.
Non tutti i desideri sono uguali, e in quel momento, il mio avrà lo sprint che ne garantirà il successo. Sì, lo vedrò letteralmente lasciarsi al seguito un'incandescente scia , luminosa, quasi abbagliante.
Lo ascolto, lo sento, lo guardo mentre si fa più vivo e concreto. Disegnato con estrema naturalezza nel firmamento, con contorni ben definiti, come fosse predestinato. Contorni talmente visibili, sottolineati , da non lasciare via di fuga al quel pensiero speranzoso.
No, la logica qui non c'entra.
Questo è un sentimento. Credendoci, è uno dei momenti più romantici nella vita. E' l'evoluzione del sogno astratto che mi assilla giorno e notte, è la luce che brilla nei miei occhi al solo pensarci, al solo vedere.
Quando comincia, quanto durerà... ?
Porta con sè il seme che farà crescere forte e rigogliosa, la verde speranza. Lascia una scia da seguire , che mi porterà dritto alla meta, all'obiettivo nato in un millisecondo e concepito in anni di amore, sacrificio e impegno.
Dove sei? Eccoti lì finalmente!
E già ti sei persa nell'oscurità del cielo. Già è passato.
Oh , stella cadente.
Grazie.

T.<3

lunedì 16 gennaio 2017

ToWriters. 2. Schema drammatico: Il Rimorso.


Cari scrittori, colleghi e amici di penna; Oggi voglio proporvi un'altro schema drammatico.
Il rimorso.
Uno schema drammatico a mio parere davvero complicato da inserire all'interno della nostra storia, per moltissimi motivi. Questo perchè il rimorso, come altre emozioni che possono chiamarsi effetti, sono appunto frutto di una causa negativa.
Già di per sè descrivere un'emozione è complicato ma ancor più difficile, è la dimostrazione di questa con lo scorrere delle pagine. Il rimorso infatti, non si distingue solamente dall'esternazione di questo in un singolo momento della nostra storia, (a fatto avvenuto o al ravvedersi del protagonista), ma è ripreso e dimostrato tramite diverse azioni fin quando il dramma non si sarà risolto.
Ma diamo ora il corpo al nostro schema.

Il Rimorso.

Protagonisti. Il colpevole.(Colui che poi si pentirà). La vittima. L'inquisitore (Quella persona, cosa o fatto che darà il senso del rimorso al protagonista)

Contesti e variazioni. Rimorso per un crimine, reale o immaginario, commesso con o senza intenzione, oppure solo concepito e mai commesso.

Osservazioni. Il cosiddetto "crimine", non sta a significare per forza un omicidio o chissà quale altra azione ripudiante. Il crimine è basato sul contesto. Facciamo un esempio: In un romanzo dove la vita animale ha un forte impatto il crimine potrebbe essere rappresentato dall'inquinamenteo di un fiume. Oppure ancora all'interno di un romanzo a sfondo sociale un crimine può essere rappresentato anche da un pensiero razzista del protagonista, verso una persona di colore diverso, che poi magari diverrà il suo migliore amico e avanti così. Insomma il crimine non è per forza un'azione fisica, ricordiamoci di non limitarci mai al quotidiano!.
Altro punto da considerare è l'inquisitore. Come vi ho suggerito nel precedente post di questa rubrica, ognuno questi schemi drammatici si va ad intersecare con altri, ovviamente inseribile nel contesto della nostra storia. Questo per dire che, l'oggetto inquisitore potrebbe essere rappresentato da una costante presente anche negli altri schemi: Una moralità impartita dai familiari, una persona con un importante ruolo nella vicenda che accompagna il nostro protagonista dall'inizio alla fine. Insomma, c'è sempre da ricordare, che una storia non si può chiamare tale senza un vero intreccio, in tutto e per tutto.
La cosa forse più complicata è proprio questa: Riuscire a trovare gli allacciamenti giusti, i momenti giusti per esprimere un determinato fatto.

Vi ringrazio per l'attenzione, spero vivamente d'aver dato anche oggi il mio contributo alle vostre scritture, e ricordate, sono sempre aperto a nuove idee e vostre considerazioni!

T.<3

martedì 10 gennaio 2017

(Wblog.3) Unvialealberato nel 2017.

 
Ce l'abbiamo fatta ragazzi, siamo approdati nel 2017!
Questo è il terzo wblog che faccio e spero possa interessarvi , visto che volevo ricordare con voi il 2016 ed, esporvi ciò che succederà in questo nuovo anno.
Ancora da natale, trascorrendo le giornate tra preparativi festalizi e la ricerca dei regali (La cosa per cui meno sono adatto.) pensavo spesso all'anno che stava per terminare, pensavo ai miei successi, anzi, quelli del mio blog. Pensavo a tutto ciò che ho scritto, alle amicizie che ho stretto. Pur non sempre positivo, il 2016 è stato un anno di svolta.
Prima di aprire questo blog scrivevo sempre più saltuariamente, non fu facile accorgersi di quello che mi mancava per darmi una spinta: chi leggesse e chi criticasse i miei scritti, chi mi desse opinioni sincere, non dovute da una relazione di parentela.

sabato 7 gennaio 2017

ToWriters. Gi Schemi Drammatici. 1


Salve ragazzi, in questi giorni di vacanza mi sono buttato a capofitto sulla stesura di alcune storie che voglio proporvi, e facendo questo, ho notato quanto sia importante la conoscenza e l'utilizzo degli schemi drammatici dopo aver definito il tema del racconto che si vuole trascrivere.
Solo questo? No certo, sono davvero moltissimi, troppi, i dettagli e le varianti di cui tener conto finchè si scrive. Ed è per questo che oggi ho deciso di condividere delle informazioni con tutti gli altri autori che mi conoscono,e non solo, sperando di poter dar loro magari una nuova prospettiva o comunque un aiuto, e sì perchè no, anche ricevere qualche consiglio a mia volta.
Affinchè scrivere non rimanga solo una semplice passione, personalmente valorizzo lo scambio d'informazioni ed opinioni, che possono arricchire le mie capacità, conoscenze, quindi i miei scritti.
Ho deciso da cominciare proprio da questo: Gli schemi drammatici.
Avete scelto il tema della vostra storia, magari anche i personaggi ed il punto focale... e poi? Che fate? Da dove partite? Per voi le storie cominciano tutte con il semplice inizio, lo svolgimento e la finale?
Bisogna dare un corpo alla nostra storia prima di cominciare. Definirne gli aspetti e valutarla dal punto di vista di un lettore.

mercoledì 4 gennaio 2017

#Gennaio. Come nasce il capodanno.

Layla , dolce e sensibile tanto da essere fragile e leggera come un petalo di rosa, sospinto dal vento fino agli estremi dell'infinito. L'infinito in cui mi perdevo, l'infinito dei suoi occhi azzurri, privi di malizia o altre oscure emozioni.
Tra i suoi movimenti, le sue parole, i suoi sguardi... si poteva distinguere solo tanto amore.
Layla, la predestinata. Colei che avrebbe portato un nuovo inizio in questo mondo, altrimenti così tetro senza i suoi sorrisi. Colei che avrebbe portato i buoni propositi, colei che sarebbe stata il raggio di speranza per la razza umana.
Layla la mia amata.