Questo bebè
inaspettatamente compie un anno. Dico inaspettatamente, perchè mi
pare sia nato da appena qualche mese. Non credevo il mio interesse,
la mia passione si approfondissero e si sviluppassero fino a tal
punto.
Nel Marzo 2016,
con il primo post, dò vita a questo mio piccolo blog, il salotto di
lettura, scrittura e pensieri a confronto, come lo chiamo io.
Questo metaforico
luogo di rifugio mi ha regalato moltissime emozioni, soddisfazioni e
anche insolite ma belle amicizie.
Ho imparato
moltissimo sul mondo della scrittura, documentandomi personalmente e
, prestando attenzione ai consigli di altri piccoli autori come me.
Mi sono avvicinato al mondo del self-publishing con maggior
sicurezza, grazie al supporto di chi aveva già affrontato la
situazione.
Ancor di più ho
capito l'importanza non solo di dimostrare il proprio valore come
scrittore ma anche d'integrare questo con il confronto. Tra i social
si può vedere quanto l'arrampicata in questo mondo, per alcuni,
valga talmente tanto da non aver remore nel segare le gambe agli
ultimi arrivati, ma voglio dir loro una cosa a questo proposito:
Fanno il loro sbaglio più grande. Non volendo confrontarsi con
questi nuovi autori, ammettono la possibilità di non essere davvero
in grado di scrivere bene, ammettono di non farlo per passione ma per
il dio denaro, ammettono la loro esigua se non nulla originalità , e
non fanno altro che alimentare il dubbio sulla loro integrità
morale.
Come lettore
queste cose non ti riguardano , non gli dai peso, è quando cominci a
metterti in gioco che il circo comincia. E tra saltimbanchi, clown e
giocolieri, tigri ed elefanti, tu, ultimo arrivato, come un nuovo
piccolo animale devi farti strada. Attenzione perchè se riesci ad
essere originale porti con te un nuovo odore, scombinando così la
morale degli "anziani del circo".
Chiedo perdono
per questa breve riflessione, non voleva essere un pessimismo e
nemmeno un segnale d'arresto per chi volesse cominciare a scrivere,
anzi, voglio sia interpretato come indicazione.
Questo blog mi ha
insegnato quindi, in primis, ad essere sempre me stesso, a migliorare
certo, ma soprattutto a mantenere la certezza di scrivere con un mio
stile, di non scopiazzare per paura di non riuscire. Mi ha insegnato
ad essere sincero, con chi mi legge quanto con chi mi snobba. Voglio
ricordiate che il meglio è spesso nascosto dietro una cortina d
pettegolezzi dettati dalla gelosia, o soprattutto dall'ignoranza.
Così , per caso, grazie a questa mia esperienza conobbi delle
scrittrici/ scrittori, che son sicuro faranno strada e regaleranno
alla letteratura dei bellissimi scritti.
Ho sempre cercato
di dare tutti i consigli sicuri che posso dispensare, senza mai
chiedere qualcosa in cambio, senza aspettarmi devozione o
incondizionato aiuto, a volte ne sono rimasto scottato, altre invece
piacevolmente soddisfatto.
Per tutto questo,
so che la scelta di aprire un blog, si è rivelata fondamentale per
la mia crescita come autore, e per questo motivo invito tutti gli
"scrittori nascosti" a farsi avanti, a fare questo mio
stesso passo perchè non se ne pentiranno.
Vi saluto
ricordando con voi i miei primi post di presentazione :
Qui di seguito
invece la mia prima riflessione, una tra quelle più piaciute:
E ancora, la
favola che tutte le mamme hanno maggiormente quotato e alle quali do
un grande abbraccio:
Non vedo l'ora di
vivere appieno le nuove esperienze che mi aspettano in questo nuovo
anno, alla prossima! (Sperando che quest'anno non abbiate timore a
commentare ;))
ABBIATE LE PALLE
DI ESSERE VOI STESSI.
T.<3
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