giovedì 14 aprile 2016

Intervista con il... vampiro? No... con il parrucchiere del brivido. (Roberto Ricci)


Eccoci qui cari amici, volendo scrivere qualcosa di diverso ho pensato di chiedere a un autore già più noto di me, di raggiungermi sul mio blog per rilasciare un'intervista, di modo che tutti possiate conoscerlo meglio.
Ve lo presento:
R: Ciao Taddeo, felice di esser qui. Mi chiamo Roberto Ricci, sono nato a Ancona il 30/12/1963 e svolgo la professione di parrucchiere.
E ora passiamo alle domande che ho formulato direttamente per te Roberto.

T: Qual'è stato il motivo che ti ha spinto a scrivere?
R: Ho sempre amato scrivere, sin da ragazzino, senza però far leggere mai a nessuno i miei scritti. Quattro anni fa un'amica mi ha spinto a partecipare a un concorso e lo vinsi. Da lì ho iniziato a pensare di avere veramente un pò di talento.



T: Direi che è doveroso conoscere il tuo libro e genere preferito.
R: Più thriller che horror. Il Ritratto Di Dorian Gray è sicuramente il mio libro preferito, insieme a Misery di Stephen King. In Italia apprezzo molto i romanzi di Stefano Tura, un inviato del Tg1 che scrive gialli fantastici.

T: Il tuo film horror preferito?
R: Prediligo film horror che abbiano sempre un sotto trama thriller. Tipo Profondo Rosso di Dario Argento o La Casa Dalle Finestre Che Ridono di Pupi Avati. Non amo gli horror con mostri, demoni o ancora peggio quelli basati su torture e sevizie varie. Credo che in campo cinematografico il meglio lo abbia dato proprio L'Italia negli anni 70 e 80.

T: Dove ti ha portato finora la scrittura?
R: E' tutto cominciato appunto dal concorso che ho accennato nella tua precedente domada. Nel 2012, ho vinto la sezione racconti per cortometraggi del premio Racconti Nella Rete (concorso legato al Festival letterario LuccAutori) con il racconto thriller "Il Cappotto" che diventà poi un cortometraggio di grande successo in rete. Nello stesso anno, ho pubblicato la raccolta "Respiro Tagliente" che contiene quello e altri tre racconti dello stesso genere.
Poi, nel 2013 ho pubblicato online il racconto "Tour Locations Di Terrore". Nel 2014 esce la sua seconda raccolta "Buio Rosso", contenente ben dieci racconti thriller-horror. Da uno di questi, viene realizzato un nuovo cortometraggio dal titolo "Guanti Neri". Esce anche un albo a fumetti, presentato a Lucca Comics, tratto da due delle mie storie.
A Natale dello stesso anno pubblico il racconto "Le Palline Di Natale" all'interno dell'antologia "Schegge Per Un Natale Horror 2014". L'anno seguente, pubblicai il racconto "Il Veglione Di Carnevale" all'interno dell'antologia "Ombre Gialle Brividi Neri" e scrissi il soggetto del cortometraggio "Nel Silenzio Della Notte".
Ma la parte più importante della mia carriera da scrittore sta nell'uscita del nuovo libro e primo romanzo "L'acconciatura Sbagliata". Un giallo ambientato nel mondo dei parrucchieri.

T: Complimenti Roberto! Questa tua passione ti ha già dato davvero moltissime soddisfazioni, ma come la mettiamo con il tuo lavoro principale? Meglio parrucchiere o scrittore?
R: Sono entrambi due lavori creativi. Non riesco a scegliere. Li amo tutti e due.

T: Parlaci un po' delle tue aspirazioni riguardo questa passione.
R: Sarei felice di raggiungere più persone possibili. Già l'idea di tante persone che leggono i tuoi scritti, è bellissima. Non aspiro a diventare il nuovo Stephen King... anche perchè sarebbe impossibile.


T:Cosa pensa la tua famiglia di questa passione?
R: Mio padre purtroppo è morto prima che vincessi quel concorso e partisse il tutto. Mia madre ha 91anni e una demenza in stato avanzato. Non si rende conto di nulla. Come fan ho mio cognato che ama leggere quello che scrivo. Mia sorella invece detesta il genere e ne ha paura. Non so neppure se mi ha mai letto.

T: Perchè le persone dovrebbero acquistare il tuo libro?
R: Perchè L'acconciatura Sbagliata ritengo sia un bel thriller che dovrebbe entusiasmare gli appassionati del genere. Ha una bellissima copertina, che ci tengo a dire è stata disegnata da Federica Gaspari e un ritmo cinematografico. Leggerlo è come vedere un film. Non per niente alcune mie storie, sono state adattate per il grande schermo.

T: Hai progetti già definiti per il futuro?
R: Si. In estate uscirà la prima parte di un lungometraggio tratto da un mio soggetto dal titolo Il Segreto Di Caino. La regia è di Luca Guerini, un affermato regista soprattutto teatrale.

T:Puoi riservarci un anteprima? Di cosa si tratta?
R: Abbiamo fatto credo una cosa innovativa. Il film uscirà in rete in due parti per attirare attenzione, poi la terza e conclusiva, sarà tutto il film insieme (con aggiunta di qualche scena inedita delle prime due) con tutta la mezz'ora finale.Un giallo violento e anche parecchio scabroso. Credo farà parlare. Sempre in estate, inizieranno le riprese di un nuovo film dal titolo Tango Oscuro, del quale ho scritto il soggetto e la sceneggiatura insieme a Claudio Latini e al regista Massimiliano Belvederesi. Infine, ho un paio di racconti spediti a vari concorsi e vedremo cosa accadrà. Magari arriverà una sorpresa anche da lì.

T: Che dire allora, attendiamo con trepidazione le tue opere caro Roberto. Ti ringrazio di cuore per la tua visita al salotto di questo blog. Sicuramente ispirerai moltissimi giovani che vogliono intraprendere la tua stessa carriera. Un grandissimo in Bocca al Lupo!
R: Grazie a te è stato un piacere!

Questa intervista spero aiuti davvero anche voi amici scrittori a credere in voi stessi, poiché tutto è possibile con una grande passione nel cuore!
T.


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